L’atletica ed i marchi di scarpe sportive

Le manifestazioni sportive di risonanza mondiale sono sempre affascinanti, ma molti ignorano che durante il loro svolgimento i diritti industriali svolgono un ruolo importante sia davanti, che dietro le quinte.

Un esempio su tutte sono state le ultime Olimpiadi di Rio con i loro atleti, i contratti di sponsorizzazione, talvolta milionari, ed i marchi di calzature.

In quell’evento, la pluripremiata squadra statunitense era sponsorizzata da un celebre marchio americano di calzature sportive la cui titolare ha permesso a ciascun atleta di indossare i suoi prodotti esibendo il relativo segno distintivo o, addirittura, di occultarlo quando le circostanze non permettevano alternative.

Così è accaduto che un noto decatleta statunitense è stato costretto ad indossare otto paia di scarpe prodotte da tre differenti multinazionali del settore durante i suoi programmati dieci eventi, con i loghi oscurati mediante del nastro adesivo o con dei brandelli di tessuto adeguatamente sagomati.

La ragione di questo insolito rimedio è stata che il suo main sponsor non produceva scarpe adeguate a tutte le discipline praticate dall’atleta.

Nella prassi, affinché il mimetismo risulti efficace, ogni produttore, di solito, si avvale di uno stuolo di avvocati il cui scopo è quello di spiare le calzature incriminate e di lanciarsi in frettolose diffide intimidatorie quando pizzica qualche atleta con un mascheramento inadeguato.

L’occultamento dei marchi di calzature può anche dipendere da altre giustificazioni.

Si annoverano casi di atleti impossibilitati ad utilizzare le calzature del suo sponsor perché ancora in fase sperimentale, oppure altri che pur di non perdere il lauto premio del contratto di sponsorizzazione, spesso vincolato al raggiungimento del risultato, preferiscono far credere al pubblico di indossare delle scarpe riconducibili al suo celebre sponsor quando invece provengono da ben più piccole e sconosciute aziende che però hanno il pregio di realizzare dei modelli decisamente più confortevoli.

Insomma, quando vi capiterà di veder festeggiare il vostro beniamino dopo la vittoria in qualche gara, non dimenticate di buttare un occhio sui suoi piedi e verificare che sia tutto, davvero, in ordine!

I consulenti di PRAXI IP sono disponibili per approfondimenti all'indirizzo contact@praxi-ip.praxi