EURid e EUIPO: d’ora in poi cybersquatting più difficile grazie alla collaborazione tra i due organismi.

L’ EURid (il gestore del registro dei domini di primo livello .eu ed .eio)  e l’EUIPO (l'Ufficio dell'Unione Europea per la proprietà intellettuale) si sono accordati per arginare il cybersquatting in Europa. 
Il rapporto di cooperazione tra questi due uffici non è una novità, visto che è iniziato nel 2016, ed un ulteriore passo avanti verso il miglioramento dei loro servizi è stato confermato a Boston, durante la riunione annuale dell'International Trademark Association (INTA).
L’esigenza di questo interscambio di informazioni deriva dal fatto che i marchi depositati presso l’EUIPO diventano visibili e si espongono alla sottrazione come nome di dominio da parte dei terzi, i quali ne ottengono l’assegnazione con una procedura ben più facile e meno filtrata.
Ebbene, a partire dallo scorso mese di Maggio, ai titolari dei marchi d’impresa europei è stato riservato un nuovo servizio che consente di ricevere delle segnalazioni non appena viene assegnato un nome di dominio .eu o .eio identico alla loro domanda e/o registrazione di marchio.
Questa notifica permette ai titolari delle domande e registrazioni di marchi dell’Unione Europea di potersi attivare in modo molto più rapido per contrastare attività di cybersquatting.
Peraltro, ai titolari di marchi dell’Unione Europea è già concessa l’opportunità di verificare attraverso questo link https://eurid.eu/en/ se il loro marchio è liberamente accessibile anche come nome di dominio per poterne richiedere l’assegnazione presso i registrar accreditati.


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